In questo strano 2020, domenica 6 settembre scorso è ripartita anche la stagione della mtb veneta e lo ha fatto davvero in grande stile, con la "Monselice in rosa", granfondo mtb di circa 45 km per quasi 1.000 m di dislivello, nata per celebrare, in una sorta di ideale gemellaggio, l'arrivo di tappa a Monselice dell'imminente giro d'Italia 2020.
L'ottima organizzazione dello staff di Atestina superbike, è riuscita a richiamare circa 600 atleti a formare un parterre d'eccezione, dal momento che, vista la sostanziale assenza di gare in concomitanza, si sono dati appuntamento a Monselice i migliori specialisti d'Italia in tutte le categorie, dagli Elite agli amatori, così da far assumere alla gara la cifra tecnica di un vero e proprio campionato italiano, come riportato anche dalla stampa specializzata.
In questo contesto di eccellenza, non potevano mancare a dare battaglia i Leopardi del Veloclub 2 Torri mtb, autori di prestazioni di grande livello tecnico ed agonistico.
Venendo ai singoli, ottima la prova di Marco Panzavolta che, si disimpegnava con sicurezza e precisione tra i difficili sentieri dell'area sud dei Colli Euganei, portando a casa un buon 10° posto tra i Senior1.
Eccellente anche la prestazione di Andrea Andreotti, 11° tra i Senior2, fortissimo in salita e nella sezione finale in pianura che conduceva al traguardo di Monselice. Sfortunatissimo, nella stessa categoria, Stefano Malfatti, che, dopo una partenza che faceva presagire il grande risultato, veniva irrimediabilmente attardato da una foratura che lo costringeva a numerose soste lungo il percorso e lo relegava al 24° posto finale.
Tra i Veterani1 spiccava la solita istrionica prestazione di Simone De Gaspari, sempre agile ed esplosivo sui sentieri di casa che, sospinto anche dal tifo dei suoi innumerevoli sostenitori, chiudeva con l'ottima13° moneta.
Molto bene nella stessa categoria anche Enrico Romano Poggi, ostacolato dal traffico nelle concitate fasi della partenza, non ancora pienamente consapevole del suo reale potenziale, ma poi comunque distesosi lungo il percorso fino ad un buon 31° posto finale.
Chiusura in grande stile con i Veterani2, categoria che faceva registrare la prestazione del giorno tra i Leopardi, con lo splendido 4° posto di Gianmaria Pertile, autore di una prova d'impeto e sfrontatezza tra gli sterrati domestici, che lo collocava meritatamente nell'elite della categoria.
Nella stessa categoria stupenda gara di Paolo Metello, 13° alla fine ed abilissimo a destreggiarsi fin dalla partenza tra i gorghi del numerosissimo plotone, così da poter affrontare i difficili single track euganei con il proprio consistente passo, senza dover subire eccessivi rallentamenti da parte di concorrenti più lenti.
Molto bene, infine, anche Stefano Dainese, 18° al traguardo, che, sebbene non al meglio, era autore di una prova solida e costante, segno di condizione adeguata e suscettibile di sicuro miglioramento.
